Dal piatto-calendario di Fornasetti ai celebri calendari perpetui di Enzo Mari per Danese Milano. I modelli più originali per il 2022.
Uno dei calendari di design più celebri: Timor, il calendario perpetuo progettato nel 1967 dal maestro Enzo Mari per Danese Milano. Grazie alle fascette in pvc apribili a ventaglio, Timor consente di scegliere le palette che identificano mese, numero e giorno della settimana, fissate a un perno. Un calendario eterno, sostenibile, che non invecchia e che non si butta a fine anno, facilmente lavabile e resistente perché in plastica.
Un altro cult di Enzo Mari: è Formosa, un progetto del 1963 prodotto ancora oggi da Danese Milano, un calendario da parete costituito da una base attrezzata in alluminio che fa da supporto ai fogli mobili in pvc che definiscono la data. Il carattere tipografico utilizzato, nella versione nera e rossa, è l’Helvetica, grande classico della produzione di Enzo Mari e Danese Milano.
Del 1959, il Calendario Bilancia di Enzo Mari per Danese Milano, un calendario da parete che nella forma cita le bilance di una volta. È costituito da un perno centrale in legno dove scorrono orizzontalmente quattro liste di legno di diverse essenze, ogni lista ha stampati in serigrafia i giorni, i numeri e i mesi.
La struttura gioca sull’equilibrio delle piccole aste e ribalta la tipologia della funzione di una bilancia assegnandole la funzione di un calendario. Realizzato in legni di noce, tiglio, faggio evaporato, mogano e palissandro.
La tradizione del Piatto Calendario Fornasetti risale agli anni Quaranta, quando Piero Fornasetti e Gio Ponti diedero vita agli Annuari, dodici tavole rilegate in libretti calendario, riservate ad amici e clienti affezionati come strenna natalizia.
A distanza di anni, nel 1968, Fornasetti riportò alla luce l’idea e da allora realizza i decori di questa serie di piatti da collezionismo, tutti in edizione limitata, ognuno portatore di uno speciale augurio di buon anno.
L’Atelier continua la tradizione con i Piatti Calendario, come quello 2022, preziose porcellane con platino, 24 centimetri di diametro, in edizione limitata di soli 700 pezzi.
Essenziale, il calendario da tavolo in marmo Rabat table calendar by Elisa Tonelli, prodotto da Kimano in marmo nero Rabat, in vendita sulla piattaforma di alto artigianato Artemest.
Il calendario celebra uno dei primi metodi per scandire il tempo, composto da una sfera di metallo che passa da una fessura all’altra dell’asticella in marmo, ricordando la dama cinese. Un complemento d’arredo prezioso, anche nella variante in marmo bianco di Carrara.
Un altro calendario perpetuo, per scandire l’inesorabile scorrere del tempo, di giorno in giorno, e di anno in anno. Una scelta sostenibile che manda in soffitta tutti i calendari usa&getta.
Qui il calendario perpetuo progettato da Gideon Dagan, in vendita nello shop del MoMA, oppure anche sul sito di Selfridges: basta regolare le sfere magnetiche per contrassegnare la data e il mese.
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